Colli al Metauro, 14 settembre 2024 – Acqua del rubinetto vietata nel centro storico di Serrungarina e aree vicine, in località Bargni e in via Tomba (che collega Serrungarina a Tavernelle). E’ stata riscontrata la presenza di escherichia coli e batteri coliformi, organismi che sono indicatori primari di contaminazione con le feci di uccelli e mammiferi. I campioni d’acqua sono stati presi martedì scorso dal punto di prelievo situato in piazza Serafini e giovedì pomeriggio è arrivata al municipio di Colli al Metauro la comunicazione del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Ast che ha segnalato l’inquinamento, alla quale è seguita l’immediata ordinanza del sindaco Pietro Briganti che proibisce l’utilizzo dell’acqua per “consumo umano” nelle zone sopra citate, dove abitano all’incirca 250 persone, servite da un serbatoio intermedio ubicato a Bargni.
Per divieto di consumo umano si intende l’impossibilità di bere l’acqua e di utilizzarla per lavare verdure e altri cibi da consumare crudi, mentre ne è consentito l’uso per cucinare (purché sia portata ad ebollizione), per farsi la doccia e per il bucato.
La stessa ordinanza dispone che Marche Multiservizi, quale ente gestore, individui e rimuova al più presto le cause che hanno determinato la non conformità. E a tal proposito, va detto che la multiutility è già intervenuta per la bonifica del serbatoio che, probabilmente, era alla base del problema. Per la gi...








