Jesi alla prova di Fabo Herons. Duello tra squadre in salute

11 mesi fa 143
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Mario Boni, Ryan Hoover e… il Dream Team in canotta gialloverde Sicc al gran completo (Lupo Rossini, Rocca, Singleton, Blizzard ecc) della mitica stagione 2003/2004 conclusa con la promozione in A1: ci sono anche loro, con un ruolo di spicco nel racconto delle sfide tra Jesi e Montecatini tutte, nostalgia canaglia, consumate in quella serie A2 per anni habitat naturale delle squadra di basket di due città conosciute oltre i patri confini per i successi planetari delle campionesse di fioretto l’una, per i abbastanza celebrati benefici delle sue acque termali l’altra. Dopo il recente assaggio Academy dell’8’ giornata al PalaTriccoli con i cugini della Gema (73-72 per la squadra di casa), Jesi e la Montecatini targata Fabo Herons tornano a incrociare i loro destini sportivi in Toscana (domani PalaTagliate di Lucca, palla a due alle 18, Palaterme indisponibile per lavori di ristrutturazione). Due squadre vincenti e in salute (4 a 1 il record delle ultime cinque per entrambe) che hanno permesso alla Fabo Herons di mantenere il secondo posto alle spalle di una ormai imprendibile Liofilchem Roseto lanciato in una irresistibile corsa a se (percorso netto 11 vittorie zero sconfitte), e alla General Contractor - riveduta e corretta dall’arrivo di una batteria di lunghi non sempre esteticamente bella a vedersi ma decisamente efficace alla prova del campo - di arpionare l’ottavo posto, in crescendo rossiniano dopo il timido avvio di campionato auspicabile revival della passata stagione. Squadre divise da 4 punti in clasifica (16 a 12), in casa la Fabo vanta l’invidiabile pe...



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