Novellara (Reggio Emilia), 15 gennaio 2025 - Soccorsi mobilitati nella notte in centro a Novellara, in un appartamento di via Matteotti, dove una coppia di coniugi, di origine straniera, è rimasta intossicata da monossido di carbonio sprigionato da un braciere di fortuna, che era stato acceso per scaldare gli ambienti, pare privi di altro tipo di riscaldamento. Quando l’uomo, di 56 anni, ha avvertito un forte mal di testa con malessere diffuso si è avuto il sospetto dell’intossicazione. Sono arrivati sul posto i volontari della Croce rossa locale insieme al personale della vicina sede di automedica. E’ scattato il soccorso anche per la moglie, di 57 anni, pure lei intossicata dal monossido. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Guastalla per effettuare alcuni accertamenti tecnici, eseguiti insieme ai carabinieri della locale caserma. Non sembrano esserci dubbi sulla causa dell’intossicazione, riconducibile al braciere acceso e ai suoi fumi senza sbocchi diretti verso l’esterno. La coppia è stata portata in ambulanza al pronto soccorso di Guastalla per le terapie ossigenanti. Non risultano essere in pericolo di vita.
