Ma questi benedetti fiumi chi li deve gestire? Dopo l'ennesima alluvione, Il Carlino ha provato a fare chiarezza e ha ottenuto le seguenti risposte (si badi bene, tutte incredibilmente veritiere). La regione dice: ''La difesa del suolo è competenza dello Stato. All'autorità di distretto del bacino del Po, emanazione dello Stato, compete la pianificazione. Alla Regione compete la programmazione e la realizzazione degli interventi attraverso Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) e i consorzi di bonifica per i canali di loro competenza . Ai Comuni spetta la parte delle reti ricomprese nel servizio idrico integrato''. Vi siete già persi? Non è mica finita qui. Il Consorzio della bonifica renana dice: ''La gestione delle acque naturali di superficie, fiumi, torrenti e rii, è materia di esclusiva competenza della Regione Emilia-Romagna. La legge prevede che i consorzi possano effettuare interventi solo grazie alla stipula di convenzioni con gli enti locali eletti''. Non avete compreso bene? Leggete il seguito. Il consorzio dei Canali di Bologna dice: ''Quando siamo in presenza dei termini fiume, torrente, rio e sinonimi, allora parliamo di corsi d'acqua naturali, la cui competenza spetta alla Regione. Viceversa, quando si parla di canali, condotti, canalette, si tratta di corsi d'acqua artificiale la cui competenza è dei consorzi. Ad eccezione del Canale Navile, che fino al 1860 era in carico al consorzio ma con l'Unità d'Italia passò allo Stato''. Sempre il Consorzio Canali di Bologna, però, specifica: ''Quando si copre un canale, la competenza è di chi gode del benef...
I fiumi? Citofonare Antani
1 anno fa
65
Creative Commons License- Homepage
- Emilia Romagna
- I fiumi? Citofonare Antani
Correlate
Il mosaico come “Arte Primaria”
15 ore fa
8
Allerta 112/2025: gialla per criticità idraulica
18 ore fa
27
Piadina romagnola Igp, vinto contenzioso in Francia
20 ore fa
42
Incendio in una palazzina a Ferrara, grave un 65enne
22 ore fa
41












