Bologna, 4 gennaio 2025 – “La giustizia ci chiede di essere liberi dalla vendetta, la giustizia è molto di più. La vendetta inquina e incattivisce e non si sazia mai, toglie lucidità”. Sono le parole del cardinale Matteo Zuppi, che questa mattina ha celebrato la messa per il 34esimo anniversario della strage del Pilastro, in cui il 4 gennaio 1991 furono trucidati dai killer della uno bianca i tre giovani carabinieri Otello Stefanini, Mauro Mitilini e Andrea Moneta.
BOLOGNA COMMEMORAZIONE STRAGE ECCIDIO DEL PILASTRO
Nella chiesa di Santa Caterina Zuppi ha ricordato "la trama di male vigliacca” di chi “utilizzava l'impunità della divisa che gli autori hanno infangato e umiliato, di fronte a questo proviamo sgomento e dolore”: cinque sesti del gruppo criminale erano infatti poliziotti. Zuppi ha ricordato i tre militari, “Otello Stefanini capopattuglia e i due membri dell'equipaggio, Mauro Mitilini e Andrea Moneta, e ricordiamo tutte le 24 persone morte e i 114 feriti










