Violenza contro le donne, in Emilia-Romagna quasi 4mila codici rossi attivati in un anno

14 ore fa 42
Dokky Suite - Document Collaboration and Management Platform

In Emilia-Romagna, nell’ultimo anno, i carabinieri hanno attivato 3.967 codici rossi per affrontare casi di violenza domestica e di genere. È uno dei dati resi noti in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che offre un quadro dell’attività svolta dai presidi dell’Arma sul territorio regionale.

Gli interventi hanno portato a 146 allontanamenti urgenti dalla casa familiare, 535 divieti di avvicinamento e 326 applicazioni del braccialetto elettronico. Sono stati eseguiti 283 arresti legati alla violenza contro le donne, tra cui 142 episodi di maltrattamenti o lesioni aggravate in famiglia, 40 casi di stalking, 24 violenze sessuali e due episodi di revenge porn. Sul piano delle denunce in stato di libertà, i casi registrati sono stati 3.816, con oltre 2.500 riferiti a maltrattamenti e lesioni aggravate.

Tra gli strumenti utilizzati per assistere le vittime figurano anche le cosiddette “Stanze Rosa”, spazi dedicati all’ascolto protetto delle donne che scelgono di denunciare. In Emilia-Romagna ne sono attive 24, nate nell’ambito del progetto nazionale avviato nel 2015 insieme a Soroptimist International d’Italia. Nei giorni scorsi è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra il Comandante Generale dell’Arma e la presidente nazionale dell’associazione per proseguire la collaborazione.

A Bologna, nel corso dell’anno, i carabinieri hanno attivato 1.131 codici rossi. Le misure adottate comprendono 27 allontanamenti urgenti, 180 divieti di avvicinamento di cui 112 con braccialetto elettronico e 75 ri...



Bologna Press condivide questo contenuto utilizzando sempre
Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) Creative Commons License

Leggi tutto questo Articolo