10 milioni di euro dalla Città metropolitana di Bologna per mettere in sicurezza le provinciali nei territori colpiti dall’alluvione

11 mesi fa 128

La Città metropolitana di Bologna ha stanziato più di 10 milioni di euro per interventi straordinari finalizzati alla messa in sicurezza delle strade provinciali danneggiate dalla scorsa alluvione del 19 ottobre scorso. Gli interventi, che includono risorse proprie dell’ente e fondi statali, saranno completati entro la fine del 2024 o nei primi mesi del 2025, garantendo una risposta tempestiva alle esigenze di mobilità dei cittadini nei territori colpiti.

Priorità per le strade più critiche

Tra le opere più urgenti figura la riapertura della SP 36 “Val di Zena”, con un investimento complessivo di 500.000 euro. Di questi, 300.000 euro sono stati stanziati recentemente per consentire il ripristino del tratto fino ai Laghetti dei Castori, attualmente accessibile solo ai residenti, al trasporto pubblico e alle attività economiche. A questi si aggiungono 2,4 milioni di euro della struttura commissariale per le frane più gravi e 900.000 euro già stanziati a settembre dalla Città metropolitana.

Anche la SP 325 “Val di Setta e Val di Bisenzio” è al centro di interventi: 900.000 euro sono stati destinati al completamento della riapertura del tratto interrotto a Castiglione dei Pepoli, in aggiunta ai 600.000 euro già impiegati per consentire il transito a senso unico alternato.

Altri interventi in montagna e pianura

Sono previsti investimenti su numerose altre arterie, tra cui la SP 37 “Ganzole” e la SP 58 “Pieve del Pino”, per cui sono stati anticipati 196.000 euro. Importanti ...



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