Due donne circondate da baby gang in via Zanardi con la truffa del monopattino

2 ore fa 11

Attimi di paura martedì sera scorso in via Zanardi a Bologna per due donne che stavano tornando a casa dopo cenai. Intorno alle 23.30 la loro auto è stata presa di mira da tre ragazzi su monopattini elettrici, che hanno inscenato un finto incidente nel tentativo di ottenere denaro. «Stavamo percorrendo via Zanardi, all’altezza della Noce, dove c’è il capolinea del 29S, ed è successa una cosa allucinante», ha scritto una delle due vittime in un gruppo Facebook. I tre ragazzi, descritti come adolescenti di circa 15 o 16 anni, procedevano a zig zag sulla carreggiata, alternando la strada alla pista ciclabile a grande velocità. La conducente dell’auto ha cercato di superarli, ma uno di loro le ha tagliato la strada e si è gettato a terra fingendo di essere stato investito.

«Si è buttato sotto la macchina», racconta la donna, chiarendo però che non c’è stato alcun contatto fisico: «Sono riuscita a fermarmi prima di investirlo». Subito dopo, i tre giovani hanno circondato la vettura chiedendo di chiamare un’ambulanza e sostenendo che le donne dovessero pagare i danni. «Eravamo al buio, in mezzo alla strada, con questi ragazzini che volevano del denaro», prosegue il racconto.

Quando le due donne si sono rifiutate di consegnare soldi, il presunto ferito si è rialzato illeso: «Diceva che si era fatto male e che il monopattino era rotto», ma continuava a ridere insieme agli altri due. A quel punto le vittime hanno deciso di chiamare i carabinieri, ma al loro arrivo i tre ragazzi erano già fuggiti.

Durante l’intervento, un autista di bus si è fermato ...



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