BOLOGNA – “La società tende a incolpare i più giovani, ma la questione deve interrogare prima di tutto gli adulti”. È con queste parole che il Sindaco Matteo Lepore commenta l’intervento del Questore di Bologna Antonio Sbordone in merito alla tragica vicenda di Fallou Sall, il 16enne ucciso da un coetaneo in via Piave che girava con un coltello in tasca, secondo la motivazione fornita dall’assassino per paura dei bulli che da tempo lo perseguitavano.
A detta del Sindaco, infatti, si tende spesso a fare ricadere la colpa sui più giovani. Ma la questione deve fare riflettere innanzitutto gli adulti, visto che come affermato dal Questore Sbordone un episodio simile potrebbe accadere nuovamente perché “non ci troviamo – ha dichiarato – di fronte ad un contesto di degrado, di marginalità, di stupefacenti” bensì “di una conflittualità banale tra giovani”.
Sta agli adulti dare il giusto esempio e l’Amministrazione di Palazzo D’Accursio continua il suo percorso verso una sensibilizzazione sempre maggiore in questo senso a partire da una serie di iniziative che verranno discusse con l’inizio dell’anno scolastico proprio con i ragazzi stessi
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