BOLOGNA – La polizia ha eseguito questa mattina un servizio ad alto impatto in due campi nomadi, uno in via Peglion e l’altro in via Tomba Forella a San Lazzaro. Nel primo caso, l’operazione coordinata dalla Squadra Mobile ha visto la collaborazione di diversi reparti della questura e l’esecuzione del provvedimento di perquisizione emesso dalla procura di Bologna, con lo scopo di ritrovare refurtiva provento di ricettazione presso alcuni nuclei famigliari di origine sinti. In via Peglion sono stati controllati e identificati una cinquantina di residenti; a San Lazzaro, invece, una sessantina. “Le perquisizioni – si legge nel comunicato di Piazza Galilei – sono risultate particolarmente utili, tanto in un’ottica prettamente investigativa e mirata ad ottenere alcuni riscontri relativamente ad alcuni fatti di reato, in particolare furti in abitazione, quanto al fine di riscontrare la presenza effettiva dei dimoranti presso le due strutture, solite ospitare anche trasfertisti dediti ad attività illecite varie”.

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