BOLOGNA – A darne notizia è la stessa associazione che spiega che ieri è stato trovato un messaggio omofobo sulla porta delle sede. Non solo: i volantini del centro antidiscriminazione erano stati lanciati giù dal ponticello, i cartelloni e le insegne strappate e gettate a terra, come si vede dalle foto. Questo attacco segue i due episodi di danneggiamento dello striscione “Frocie sempre, fasciste mai” avvenuti nel mese di novembre. Era già successo all’indomani della manifestazione del 9 novembre organizzata da Casa Pound e Rete dei Patrioti.
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