Il bilancio dei carabinieri di Bologna e provincia del 2024. VIDEO

10 mesi fa 405

BOLOGNA – La violenza di genere e la microcriminalità sono le emergenze che nel 2024 i carabinieri di Bologna e provincia si sono trovati a fronteggiare nel lavoro quotidiano. Lo dicono i numeri forniti del generale Ettore Bramato, comandante provinciale dell’Arma, che nel 2024 ha dovuto anche svolgere l’attività investigativa nei due disastri sul lavoro che hanno tragicamente segnato l’anno, alla centrale di Suviana e alla Toyota material handling di Borgo Panigale. In totale, e in attesa degli ultimi aggiornamenti di fine anno, i delitti denunciati sono passati  dai 57mila del 2023 ai 59mila del 2024, un incremento del +4%.  Il 69% dei quali gestiti su territorio provinciale gestiti dai carabinieri. I reati scoperti, quelli che hanno portato a denunce o arresti, sono passati da da 6mila a 7mila. In città i reati denunciati sono in aumento da 33mila a 37mila, il +12%. Un omicidio in meno dello scorso anno, e calano anche le estorsioni, ma c’è il boom dei reati predatori. In particolare rapine su strada commesse da giovani che rubano borse e telefonini. Azioni spesso legate all’acquisto di droga, soprattutto cocaina e hashish. L’attenzione dei militari si sta concentrando in questa fase sugli esercizi commerciali delle vie e delle piazze con maggiori problemi. 37 telefonini rubati, per esempio,  sono stati sequestrati in negozi di telefonia ritenuti punti di ricettazione. Non solo, le forze dell’ordine chiedono collaborazione e rispetto delle leggi a tutti gli esercizi di zone come piazza XX settembre, piazza Verdi e in generale del centro storico. In au...



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