BOLOGNA – Acclamata in una convention di un hotel 4 stelle e circondata dai big della coalizione di centrodestra che l’ha sostenuta a fine campagna elettorale, a Elena Ugolini è toccato commentare la sua sconfitta senza che nessun esponente di quella coalizione si presentasse al suo fianco. Ancora una volta ha scelto una location estremamente elegante, Corte Isolani, con le pareti bordeaux e gli affreschi, per annunciare che, chiuse le urne con il 40,09% delle preferenze, ora guarderà avanti
All’interno della coalizione a fare l’asso pigliatutto è il partito della Premier Meloni – guarda caso assente, se non in video collegamento, alla convention di fine campagna elettorale, quando la versione ufficiale la voleva impegnata con i sindacati per la manovra e quella ufficiosa la vedeva con in mano i sondaggi e ben intenzionata ad evitare di mettere la faccia su una sconfitta certa. Fratelli d’Italia – seppur fermo al 23,76%, con poco meno di 350 mila voti – porterà in Aula 11 consiglieri, tra cui Marta Evangelisti e Francesco Sassone. La Lega crolla al 5,29% diventando il terzo partito della coalizione emettendo dentro un solo consiglieri, di Parma. Meglio Forza Italia, con Valentina Castaldini in testa e la lista civica Ugolini con la conferma di Marco Mastacchi. Quanto a Ugolini, siederà sui banchi dell’opposizione, eletta in quanto candidata presidente seconda classificata
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