BOLOGNA – La Corte d’appello di Bologna ha confermato la condanna a 15 anni inflitta lo scorso gennaio, in primo grado con rito abbreviato, nei confronti di Mehdi Fadl, il 33enne accusato di tentato omicidio aggravato dal legame affettivo con la vittima, dai futili motivi e dalla crudeltà dopo aver aggredito la madre dei suoi figli, di 7 anni più giovane, colpendola al collo con delle forbici, la mattina della Vigilia di Natale del 2022 in un appartamento di via Rialto. In appello, il nuovo legale dell’imputato, Ruben Zanella, ha chiesto che cadessero le aggravanti di futili motivi e crudeltà, sostenendo che l’uomo avesse agito in preda agli effetti di alcol e cocaina, e una perizia psichiatrica per accertare la capacità di intendere e volere del suo assistito al momento del fatto. Ma il collegio di giudici ha respinto le istanze
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