BOLOGNA – Opportunità diversificate, sia per chi guarda all’università sia per chi punta ad entrare subito nel mondo del lavoro. Anche quest’anno la Fondazione Agnelli assiste gli studenti italiani e loro famiglie nella difficile e cruciale scelta della scuola superiore, importante per impostare il proprio futuro. E’ stato pubblicato Eduscopio 2024, la graduatoria degli istituti che, secondo i risultati universitari e lavorativi dei diplomati, offrono una migliore preparazione. E nella classifica relativa a Bologna e provincia le posizioni di vertice rimangono quasi invariate. Tra i licei classici mantiene il primato il Galvani, che seguito dal Minghetti supera il leader del 2023 Rambaldi-Valeriani-Da Imola. E che sale sul podio, in terza posizione, anche tra gli scientifici, preceduto dalla stessa scuola imolese e dal Copernico, saldo in testa. Per l’indirizzo Scienze Applicate, è però sorpresa Fermi, che passa dal quinto al primo posto. Nelle Scienze Umane invece primeggia il Sabin, secondo è ancora il Rambaldi Valeriani di Imola, terzo il Mattei di San Lazzaro. Tra i linguistici il Montessori-Da Vinci di Alto Reno Terme soffia lo scettro al Majorana di San Lazzaro, invertendo così le due posizioni di testa. E poi ci sono gli istituti tecnici e professionali. Per l’indirizzo economico, sul podio Paolini Cassiano di Imola, Archimede di San Giovanni in Persicet e Keynes di Castel Maggiore. Tra i tecnologici, Majorana, Alberghetti di Imola e Belluzzi-Fioravanti
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